A Muzzana la fiera del tartufo bianco pregiato friulano

Alla scoperta di un raro tesoro della terra, il frutto dell’antica Foresta Lupanica

La novità 2014: il tartufo nero friulano in cucina e in tavola
Promozione a 360 gradi della cultura del prezioso tubero in Fvg

 

Tartufo

 

Un prezioso tesoro nascosto della terra, il tartufo. Non solo quello Bianco Pregiato Friulano, ma, quest’anno, anche quello Nero Friulano. L’ormai tradizionale fiera “Trìfule in fieste” che si tiene a Muzzana del Turgnano, in provincia di Udine, dedica spazio quest’anno, infatti, a tutti i tartufi del Friuli Venezia Giulia. Nell’ottica di promuovere la “cultura del tartufo”, in tutti i sensi: conoscenza, raccolta, cucina, degustazione, abbinamenti, curiosità: il mondo del prezioso tubero a 360 gradi. Festa, quindi, come sempre, a Muzzana, sabato 22 e domenica 23 novembre, ma anche informazione e solidarietà. Pure per l’edizione 2014, nel pomeriggio di sabato, si terrà non a caso l’“asta del tartufo” il cui ricavato che sarà devoluto a scopi benefici.

Si tratta di un evento unico, organizzato dall’associazione “Mat”, la Muzzana Amatori Tartufi che come ha come simbolo il cane da tartufo, quello previsto il 22 e 23 novembre, in grado di stuzzicare e appagare il palato dei turisti-gourmet, ma anche di richiamare i curiosi di cucina, natura ed eccellenze della tavola. Per la fiera 2014, infatti, saranno aperti il ristorante del tartufo, in piazza, al coperto, con 200 posti a sedere in ambienti riscaldati e curati in ogni dettaglio, e il ristorante friulano, con tante specialità gastronomiche di diverse aree della generosa terra del Friuli Venezia Giulia in abbinamento coi migliori vini del Fvg. Sarà allestita poi la mostra mercato, lungo le vie del paese, con tanti stand da scoprire. Una quarantina gli espositori, provenienti anche da fuori regione, che daranno modo ai visitatori di assaggiare e conoscere da vicino delizie di ogni genere: birra artigianale, salumi, formaggio, miele, composte e marmellate ma anche artigianato locale. A rappresentare il Friuli Venezia Giulia le specialità della Carnia, della Bassa Friulana, del Medio Friuli – presente pure con la celebre “Blave di Mortean” -, delle Valli del Natisone e non solo.

I ristoranti restano aperti sabato e domenica a pranzo e a cena; non è necessaria la prenotazione ma per informazioni si può chiamare comunque il numero + 39 338 9323907.

La raccolta
Il Tartufo bianco pregiato friulano di Muzzana, leccornia rara e capace di appagare anche i palati più raffinati, viene raccolto un paio di settimane prima della fiera nel bosco planiziale del centro nella Bassa Friulana. Non si tratta di una distesa di alberi comune, ma di un vero “relitto” dell’era glaciale, sopravvissuto alle bonifiche regionali del secolo scorso. A conferma dell’assoluta eccellenza di questo tubero fuori dal comune, c’è la certificazione forestale sostenibile che fa del tartufo bianco muzzanese un vero “unicum”.

I nuovi piatti col tartufo nero friulano
“Trìfule in fieste” è un appuntamento a ingresso libero; consentirà a tutti di gustare questo straordinario frutto della terra, grazie a diversi piatti in abbinamento ai migliori vini del Friuli Venezia Giulia; tra le novità di quest’anno, nel menù del ristorante del tartufo ci saranno il carpaccio di branzino di valle e la tartare di pezzata rossa, entrambe servite con una salsa calda al tartufo nero fresco friulano. Il risultato finale sarà straordinario: permetterà ai partecipanti di apprezzare lo spiccato profumo e il gustoso sapore del tartufo locale e anche di quello nero. A ulteriore garanzia di una manifestazione di altissima qualità, si esibiranno ai fornelli rinomati chef.

Gli eventi a corollario
La fiera è sostenuta dalla Banca di Credito Cooperativo della Bassa Friulana col prezioso aiuto di altri partner pubblici e privati. L’inaugurazione ufficiale è prevista alle ore 11 di sabato 22 novembre. Tante, nel pomeriggio dello stesso giorno e presso la Sala Parrocchiale, anche le manifestazioni a corollario: alle 15.30 convegno “Il Tartufo dalla terra alla tavola” con Virgilio Vezzola, presidente dell’Associazione Tartufai bresciani; segue, alle 17, l’“asta dei tartufi” con un successivo momento conviviale.

Domenica si parte alle 9 con la visita guidata al bosco “Selva di Arvonchi”, per proseguire con la giornata di festa, nel contesto della quale è prevista anche l’animazione per bambini, rendendo l’appuntamento a misura di tutta la famiglia. Aprirà già il 20 novembre, invece, la mostra del libro allestita presso “Villa Muciana” di Muzzana del Turgnano, a cura del Comune, in collaborazione con lo sportello friulano e il gruppo giovanile “La Stanzute”. Sabato saranno presenti i volontari dell’ora del racconto e, a seguire, il laboratorio di letture per bambini a cura di Luisa Pestrin con al presentazione dei minilibri scritti dai bambini.

L’arte e al storia del tartufo: esperti sempre a disposizione
Per l’intera durata della fiera gli esperti tartufai saranno a disposizione per spiegare l’arte della raccolta e la storia del pregiato tubero bianco friulano. Chi vuole scoprire questo affascinate, raro prodotto della gastronomia e cultura di casa nostra, potrà trovare a Muzzana quanto cerca.