Il concerto del gusto dell’Oro di Ramandolo

Una folla allegra, golosa e curiosa ha partecipato al Concerto del gusto dell’ Oro di Ramandolo organizzato a Nimis e nella sua frazione di Ramandolo da Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori e dall’’Associazione Produttori di Ramandolo, in occasione dell’’ultimo atto della vendemmia, la spremitura delle uve di questo pregiatissimo e dolce vino DOCG, vanto del Friuli. Così, con un grande e spettacolare evento condiviso con la terra del Ramandolo e i suoi protagionisti, si è conclusa l’’annata 2012 delle Cene-spettacolo ideate dal sodalizio presieduto da Walter Filiputti. Un evento che è stato anche una maniera nuova e coraggiosa di presentare un territorio, con tutte le sue realtà turistiche ed enologiche unite nel medesimo progetto, a fare sistema.

Un Concerto del Gusto itinerante, in 4 tappe in altrettante cantine- auditorium più un preludio (l’’aperitivo alla Trattoria Lis Campanelis di Nimis) e un Gran Finale al Ramandolo Club, con il Banco d’’assaggio dei Ramandolo di tutte le aziende della zona e i dolci. Il tutto con il collegamento di comodi bus-navetta.

In ciascuna delle 4 cantine dove si stava spremendo il Ramandolo (Merlino, Zaccomer, I Comelli,La Roncaia) c’’erano ad accogliere gli ospiti 5 chef di Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori, che hanno cucinato in diretta piatti inediti ispirati all’’autunno. I vini in abbinamento erano quelli dei produttori dell’’Associazione che, oltre al Ramandolo, hanno proposto anche Bianchi e Rossi classici. Ad esibirsi sono stati gli chef dei ristoranti Ai Fiori di Trieste, Al Bagatto di Trieste, Al Ferarùt di Rivignano, Al Lido di Muggia, Al Paradiso di Paradiso, Al Ponte di Gradisca d’Isonzo, All’’Androna di Grado, Carnia di Venzone, Costantini di Tarcento, Da Nando di Mortegliano, Da Toni di Gradiscutta, Devetak di San Michele del Carso, Là di Moret di Udine, La Primula di S. Quirino, La Subida di Cormòns, La Taverna di Colloredo di M.Albano, Sale e Pepe di Stregna, Vitello d’’Oro di Udine e FriulTrota di San Daniele con le sue le golosità.

Per aperitivi e dolci, protagonisti sono stati gli artigiani del gusto, che condividono con i ristoranti il percorso di Friuli Via dei Sapori: per i primi Jolanda de Colò, Dentesano, DOK Dall’Ava, Consorzio Montasio, Vecchio Sauris, Gusti eccellenti delle Dolomiti Friulane (Ass. produttori Pitina, Dhort 1931, Apicoltura Avianese, Latteria Pradis), per i secondi Il Forno di Rizzo, Della Negra, Pasticceria Simeoni, Gubana Maria Vittoria di Dok Dall’Ava Bakery, le grappe e i distillati di Nonino, Oro Caffè. Erano presenti anche l’’Aceto Sirk, i magnifici coltelli di QM – Qualità Maniago, l’’associazione Muzzana Amatori Tartufi e Lis tovaglie di qualità.

 

Le fotografie di Alessia Della Rossa.
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